Teatro e poesia al Museo Marini con Sandro Lombardi tra Dante e il Novecento

Si apre domani, domenica 3 ottobre, un ciclo di incontri a cura dell’attore vincitore di quattro premi Ubu e del critico Roberto Incerti. Parallelamente dalle 11 alle 18 va in scena BAMM!, la mostra mercato di libri d’arte e d’artista

La cappella Rucellai

Teatro e poesia, tra classici e contemporaneità, nei suggestivi spazi della Cappella Rucellai. Domani, domenica 3 ottobre, al Museo Marino Marini di Firenze (Piazza San Pancrazio) si apre Frammenti poetici: 3 incontri con la Commedia dantesca accostata a grandi autori del Novecento insieme all’attore Sandro Lombardi e a cura del critico Roberto Incerti. Il primo appuntamento della rassegna, in programma per le 12, vedrà l’interprete vincitore di quattro premi Ubu cimentarsi con letture dall’Inferno accompagnate da poesie di Pier Paolo Pasolini (Info e prenotazione, necessaria, sul sito www.museomarinomarini.it, per l’ingresso servono green pass e documento d’identità).

Insieme al regista Federico Tiezzi e all’attrice Marion d’Asburgo, Lombardi è stato fondatore dell’innovativa compagnia Il Carrozzone, amata da Fassbinder, poi divenuta Magazzini Criminali e in seguito Compagnia Lombardi-Tiezzi. Nelle sue interpretazioni, quasi sempre da lui dirette, classicità e contemporaneità vanno di pari passo, e proprio con l’intento di valorizzare questa prerogativa nasce il programma di Frammenti poetici, che continuerà con brani del Purgatorio affiancati a poesie di Mario Luzi (7/11 ore 12) e frammenti del Paradiso connessi a opere di Giovanni Raboni (a dicembre).  

Il BAMM al Museo Marini

Sempre domenica, dalle 11 alle 18, continuano gli eventi al Museo con BAMMM! Books(&)Arts @MuseoMarino Marini, mostra mercato di libri d’arte e d’artista realizzata in collaborazione con la casa editrice Centro Di, alla maniera dei bouquinistes parigini. Gli ampi e luminosi spazi del Museo – nel pieno rispetto delle norme anti-Covid – accoglieranno tra le sculture di Marino Marini curiosi e appassionati con un’ampia scelta di volumi introvabili, libri oggetto, rarità di design e testi autografati dai grandi artisti. In occasione dell’iniziativa l’ingresso al museo sarà gratuito. Alle 16 inoltre si terrà l’opening di “Andature”, un lavoro a quattro mani costruito da Chiara Bettazzi e Daniela De Lorenzo, con due videoinstallazioni e un focus sugli ultimi lavori delle artiste toscane. Un confronto tra poetiche nato dal periodo di improvviso scarto, a cui abbiamo recentemente assistito, tra il ritmo di una società in corsa e lo stallo improvviso che ha determinato una nuova e diffusa necessità di cambiamento. La mostra, visitabile fino al 30 ottobre, è a cura di Marcella Cangioli, Antonella Nicola e Saretto Cincinelli: ed è realizzata con Città Nascosta associazione culturale e grazie al contributo della Fondazione CR Firenze.

Luciano Mazziotta: Luciano Mazziotta è nato a Firenze nel 1960. Giornalista professionista, nel tempo ha lavorato per La Nazione, la Repubblica (redazione di Milano), la Prealpina di Varese e diverse altre testate locali lombarde occupandosi di politica, cronaca, cultura e spettacoli. E’ tornato a vivere a Firenze nel febbraio 2019 dopo 30 anni passati a rincorrere personaggi e a raccontare fatti ed eventi, alcuni anche eclatanti.