Mascherina all’aperto a partire dal primo o secondo weekend di dicembre?

Il sindaco Dario Nardella starebbe valutando, assieme agli esperti, le condizioni per firmare un’ordinanza in questo senso anche se Firenze è in zona bianca. Intanto i contagi sono 391 in più con un’età media di 37 anni

Il sindaco Dario Nardella, insieme agli esperti, sta valutando “se ci siano le condizioni per firmare una ordinanza e rendere obbligatoria la mascherina all’aperto, anche se siamo in zona bianca, a partire dal primo o massimo secondo weekend di dicembre”. Lo ha detto in collegamento con la trasmissione Tagadà, su La7. “All’aperto si possono fare più controlli – ha aggiunto -. Quella dell’ordinanza è una ipotesi che sto valutando anche perché ci saranno tanti assembramenti durante il periodo natalizio. I controlli negli appartamenti privati sono molto più complicati, ma durante il lockdown furono fatti: dunque non è impossibile, però credo che non dovremmo arrivare a quegli estremi”. E sui cosiddetti ‘Covid party’ ha aggiunto: “È sbagliato sostenere che durante una pandemia si possa essere liberi di non vaccinarsi – ha affermato – . Chi va al ‘Covid party’ oltre al Covid secondo me ha anche qualche altro problema“.

In Toscana sono 298.477 i casi di positività al Coronavirus, 391 in più rispetto a ieri. I guariti 471 in più crescono dello 0,2% e raggiungono quota 282.994 (94,8% dei casi totali). Gli attualmente positivi sono oggi 8.100, -1% rispetto a ieri. L’età media dei 391 nuovi positivi odierni è di 37 anni circa (34% ha meno di 20 anni, 15% tra 20 e 39 anni, 32% tra 40 e 59 anni, 16% tra 60 e 79 anni, 3% ha 80 anni o più). I ricoverati sono 300 (3 in meno rispetto a ieri), di cui 47 in terapia intensiva (2 in più). Oggi si registrano 4 nuovi decessi, 4 uomini, con un’età media di 72,3 anni: 1 a Pistoia, 1 a Pisa, 1 a Arezzo, 1 a Siena.

Sono 82.494 i casi complessivi ad oggi a Firenze (74 in più rispetto a ieri), 27.246 a Prato (15 in più), 28.299 a Pistoia (60 in più), 15.601 a Massa (29 in più), 30.259 a Lucca (31 in più), 34.996 a Pisa (44 in più), 22.158 a Livorno (26 in più), 26.716 ad Arezzo (29 in più), 17.883 a Siena (40 in più), 12.270 a Grosseto (43 in più). Sono 555 i casi positivi notificati in Toscana, ma residenti in altre regioni. La Toscana si trova al 10° posto in Italia come numerosità di casi, con circa 8.137 casi per 100.000 abitanti. Le province di notifica con il tasso più alto sono Prato con 10.641 casi x100.000 abitanti, Pistoia con 9.731, Pisa con 8.404, la più bassa Grosseto con 5.615. Complessivamente, 7.800 persone sono in isolamento a casa, poiché presentano sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere, o risultano prive di sintomi (81 in meno rispetto a ieri). Sono 17.053 (288 in più) le persone, anch’esse isolate, in sorveglianza attiva perché hanno avuto contatti con persone contagiate.

Sono 7.383 i deceduti dall’inizio dell’epidemia: 2.382 a Firenze, 653 a Prato, 686 a Pistoia, 546 a Massa Carrara, 699 a Lucca, 739 a Pisa, 428 a Livorno, 566 ad Arezzo, 366 a Siena, 222 a Grosseto, 96 persone sono decedute sul suolo toscano ma erano residenti fuori regione.

Luciano Mazziotta: Luciano Mazziotta è nato a Firenze nel 1960. Giornalista professionista, nel tempo ha lavorato per La Nazione, la Repubblica (redazione di Milano), la Prealpina di Varese e diverse altre testate locali lombarde occupandosi di politica, cronaca, cultura e spettacoli. E’ tornato a vivere a Firenze nel febbraio 2019 dopo 30 anni passati a rincorrere personaggi e a raccontare fatti ed eventi, alcuni anche eclatanti.