Torre San Niccolò e Porta Santa Croce domani si vestono di lilla

Nella foto di repertorio l'assessore al Welfare Sara Funaro

Firenze aderisce alla giornata di sensibilizzazione contro i disturbi dell’alimentazione. Funaro: “Con la pandemia e l’isolamento sociale sono aumentati e molte situazioni già a rischio si sono aggravate. Istituzioni a fianco di famiglie e specialisti”

Firenze aderisce alla iniziativa “L’Italia si illumina di lilla” con l’illuminazione speciale di Torre San Niccolò in piazza Poggi e Porta alla Croce in piazza Beccaria, che domani saranno illuminate con il colore simbolo della Giornata istituita allo scopo di sensibilizzare e porre l’attenzione sui disturbi del comportamento alimentare (D.C.A.). La particolare illuminazione delle due porte storiche della città è realizzata da Silfi e sarà visibile a partire dalle 18.45.

“Si tratta di un’occasione per riflettere su una tipologia di problemi sempre più diffusa tra giovani e giovanissimi – spiega l’assessore al Welfare Sara Funaro – che finisce per coinvolgere l’intero sistema familiare. Con la pandemia e il conseguente isolamento sociale, che ha accentuato anche nei ragazzi ansia e insicurezza, i disturbi del comportamento alimentare sono aumentati numericamente e molte situazioni fragili e già a rischio si sono aggravate. Le istituzioni sono schierate al fianco degli specialisti e delle famiglie e possono dare un contributo importante per aiutare coloro che sono entrati in questo tunnel, sensibilizzando i cittadini sul tema e diffondendo una cultura dell’alimentazione corretta e una immagine corporea sana”. In Italia soffrono di disturbi del comportamento alimentare più di tre milioni e mezzo di persone, con 8.500 nuovi casi all’anno: non solo anoressia, bulimia, Binge Eating Disorders. Ma anche la vigoressia o l’ortoressia. L’Organizzazione mondiale della sanità ha considerato tali malattie la seconda causa di morte per gli adolescenti dopo gli incidenti stradali. Il “Fiocchetto lilla” rappresenta da più di 30 anni la lotta contro i disturbi del comportamento alimentare, con la consapevolezza che oggi queste patologie si possono curare. E vuole essere simbolo di aggregazione per chi ha vissuto nell’isolamento della malattia; di rispetto verso chi soffre; di speranza per chi per troppo tempo è rimasto costretto in silenzio dalla sofferenza e di ricordo per non dimenticare chi non ce l’ha fatta.

Per questo l’associazione ‘ilfilolilla’ operante sul tutto il territorio nazionale ha organizzato per domani due webinar, sui canali social del sodalizio con il contributo di specialisti del settore, finalizzati all’informazione e sensibilizzazione sul tema del disturbi del comportamento alimentare. Il primo webinar riguarderà gli aspetti clinici della malattia, il secondo invece le istituzioni che si confrontano sulle realtà di cura e sulle criticità dei rispettivi territori con la partecipazione del Dipartimento di psicologia dell’Università di Palermo; l’Ordine degli psicologi della Sicilia; l’UOSVD Psicologia Clinica ASL BAT Puglia; l’ASST dei sette laghi Varese; la Regione Sicilia; la Regione Lombardia e il Centro DCA Palazzo Francisci di Todi Usl Umbria 1.

Luciano Mazziotta: Luciano Mazziotta è nato a Firenze nel 1960. Giornalista professionista, nel tempo ha lavorato per La Nazione, la Repubblica (redazione di Milano), la Prealpina di Varese e diverse altre testate locali lombarde occupandosi di politica, cronaca, cultura e spettacoli. E’ tornato a vivere a Firenze nel febbraio 2019 dopo 30 anni passati a rincorrere personaggi e a raccontare fatti ed eventi, alcuni anche eclatanti.