Il Consiglio ritorna in presenza, ma a porte chiuse

Dopo oltre sei mesi domani si torna nel Salone de’ Dugento, ma a causa delle misure anti Covid il pubblico potrà seguirlo solo su You Tube. In programma la comunicazione di Sergio Casprini per il 700° anniversario della morte di Dante e la fine del periodo di Firenze Capitale d’Italia

Il Presidente del Consiglio Comunale Luca Milani

Torna a ritrovarsi in presenza nel Salone de’ Dugento il Consiglio Comunale di Firenze dopo più di sei mesi di riunioni in modalità telematica. La seduta è in programma domani pomeriggio alle 14.30. Ma a causa delle restrizioni per il contenimento della pandemia da Covid-19, l’assemblea civica si svolgerà a porte chiuse: il pubblico potrà seguire i lavori direttamente sul sito istituzionale del Comune di Firenze come avvenuto fino a questo momento. Per garantire poi la massima precauzione ai Consiglieri, agli Assessori ed al personale sarà consentita anche la possibilità di partecipare ai lavori da remoto.

In apertura l’ora dedicata ai Question Time, a seguire le comunicazioni e le domande di attualità dei consiglieri. Subito dopo ci sarà una comunicazione del professor Sergio Casprini, Presidente del Comitato Fiorentino per il Risorgimento, per ricordare il 700° anniversario della morte di Dante e la fine del periodo di Firenze Capitale del Regno d’Italia. All’ordine del giorno c’è soltanto una delibera dell’assessore alla Cultura Tommaso Sacchi su “Approvazione modifiche alla convenzione fra i 17 Comuni dell’Area metropolitana, del Valdarno e del Chianti fiorentino per la realizzazione del Sistema Documentario Integrato dell’Area Fiorentina SDIAF e nuove adesioni di istituti culturali al Sistema”. A seguire interrogazioni, ordini del giorno, mozioni e risoluzioni.

“Il professor Casprini, presidente del comitato fiorentino del risorgimento – spiega il presidente Luca Milani –  ricorderà in Consiglio comunale l’evento e grazie ad un importante contributo dei Lions club, che hanno finanziato il restauro, questo bellissimo monumento a Dante Aligheri tornerà a splendere in tutta la sua bellezza. Nell’ambito delle Celebrazioni del 700° Anniversario della morte di Dante Alighieri infatti il Club ha deliberato il restauro della statua e del basamento del monumento posto in Piazza Santa Croce”. La statua è stata realizzata nel 1865 dallo scultore Enrico Pazzi in un blocco di Marmo di Carrara. Inizialmente era stata collocata al centro della piazza. Nel 1970 fu spostata e collocata sulla scalinata della Basilica. 

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