“Ma il Coronavirus non vince, vincono i dottori”

Un momento della conferenza stampa di presentazione del film al teatro La Compagnia

In sala da giovedì il social film di Pablo Benedetti e Federico Micali “Firenze Sotto Vetro” che racconta il primo lockdown con i migliaia di video inviati dai fiorentini nell’anno della pandemia

Ma il Coronavirus non vince, vincono i dottori”. Sono le parole di alcuni bambini, tra le tante voci protagoniste dei video che compongono il social film Firenze Sotto Vetro di Pablo Benedetti e Federico Micali, in sala dal 6 all’11 maggio al Cinema La Compagnia di via Cavour. La pellicola, prodotta da Malandrino Film e 011 Films, col patrocinio del Comune, è un film no profit: i suoi utili infatti e una parte dell’incasso andranno a sostegno dei lavoratori dello spettacolo attraverso un bando di produzione che sarà pubblicato da Malandrino Film entro questo dicembre. (biglietti a questo link: https://bit.ly/3vlivIH, acquistabili anche alla cassa del cinema).

Firenze Sotto Vetro è nato da un’idea dei due registi durante i primi giorni del lockdown 2020 ed è stato realizzato attraverso i contributi video inviati da tutta la città e realizzati con gli smartphone con l’obiettivo raccontare un momento straordinario, unico, non solo per Firenze ma per l’intero Paese. Oltre 1.600  i filmati arrivati che svelano una città mai vista: svuotata, silenziosa e irriconoscibile. E poi ancora le code davanti ai supermercati per fare la spesa, le mascherine di protezione da indossare, i canti liberatori dal balcone. C’è tutto questo e molto altro nel lavoro di Benedetti e Micali condito naturalmente con l’ironia, la sagacia, la voglia di non arrendersi mai tipica di Firenze stessa. “Raccontare la città e chi la vive – spiega Benedetti – è un piacere come sempre. Ho sentito subito il bisogno come persona di fare qualcosa e ciò che so fare meglio è raccontare storie. Il lato umano è quello che mi motiva di più. Ascoltare, leggere e filtrare la vita di tante persone, prenderle come un dono da restituire in un racconto unico e condiviso. Il mio compito è stato di creare un museo di immagini che rimarranno nella storia di tutti”.

Nella logica del film collettivo, Firenze Sotto Vetro è rilasciato sotto licenza Creastive Commons BY-NC-ND 2.0. Tutte le info sono disponibili anche sulle pagine Facebook e Instagram della pellicola. “Dall’inizio di questa quarantena – aggiunge Micali – mi sono chiesto quale potesse essere il modo migliore per raccontarla. Pian piano mi sono reso conto che mi avvicinavo all’idea narrativa e filmica del social film-making: la realizzazione di un documentario in cui tutti possono diventare protagonisti del processo creativo. Specialmente in un momento in cui la condivisione di immagini e di esperienze attraverso il web è un denominatore comune del distanziamento sociale”.

Ma ecco il calendario delle proiezioni: giovedì 6 maggio ore 17 e 19; venerdì 7 ore 15 e 19; sabato 8 ore 15 e 17; domenica 9 ore 17 e 19; lunedì 10 ore 15 e 19; martedì 11 ore 15 e 17.

Luciano Mazziotta: Luciano Mazziotta è nato a Firenze nel 1960. Giornalista professionista, nel tempo ha lavorato per La Nazione, la Repubblica (redazione di Milano), la Prealpina di Varese e diverse altre testate locali lombarde occupandosi di politica, cronaca, cultura e spettacoli. E’ tornato a vivere a Firenze nel febbraio 2019 dopo 30 anni passati a rincorrere personaggi e a raccontare fatti ed eventi, alcuni anche eclatanti.