• Passa alla navigazione primaria
  • Passa al contenuto principale
  • Passa alla barra laterale primaria
  • Passa al piè di pagina

La Martinella di Firenze

Un nuovo modo di raccontare Firenze. Scopri le nostre inchieste, rimani aggiornato su fatti di cronaca, politica, attualità, sociale, arte e cultura.

  • Home
  • Attualità e Politica
  • Arte e cultura
  • Sociale
  • Inchieste
  • Interventi
  • Il punto del Direttore
  • Sport
  • Spettacoli

La danza di Lorenzo Gleijeses e il “Caso Tenco” nel racconto degli Asini Bardasci e Fabiola Fidanza

30 Novembre 2022 // Luciano Mazziotta

Lorenzo Gleijeses nella foto di Tommaso Le Pera

Al Cantiere Florida il Premio Ubu si esibisce in “Una giornata qualunque del danzatore Gregorio Samsa” mentre al Teatro delle Arti tra musica, racconto e verità storica rivive il dramma di uno dei cantautori più amati

Sarà la regia di Eugenio Barba, fondatore dell’Odin Teatret e figura iconica del panorama contemporaneo a concludere, giovedì 1 dicembre alle 21.00 presso il Teatro Cantiere Florida a Firenze (via Pisana 111R), la seconda parte del Festival Materia Prima 2022. In scena “Una giornata qualunque del danzatore Gregorio Samsa” firmato insieme all’attrice Julia Varley e al premio Ubu Lorenzo Gleijeses, che ne è anche l’interprete, ispirato alle “Metamorfosi” di Kafka.  Uno spettacolo in cui si intersecano tre diversi nuclei narrativi: elementi biografici dello stesso Kafka, la vicenda del protagonista de “La Metamorfosi” – Gregorio Samsa –, e la storia di un immaginario danzatore omonimo che rimane prigioniero della ripetizione ossessiva dei propri materiali performativi in vista di un imminente debutto.  

Lorenzo Gleijeses

Eugenio Barba accompagna Lorenzo Gleijeses da anni intercettando ed esaltando le qualità e le intuizioni di un percorso di formazione e conoscenza contaminato con il metodo della storica compagnia di Hostelbro e nato all’interno dell’Odin quando il danzatore era ancora un ragazzo. Risultato di questo cammino sono stati spettacoli, incontri e seminari in Italia e in Europa che hanno cementato e rafforzato il rapporto unico tra Barba, Varley e Gleijeses, fino a questo spettacolo prodotto da Teatro Biondo, Gitiesse Artisti Riuniti e Nordisk Teaterlaboratorium. “Gregorio Samsa è convinto che attraverso una ripetizione ossessiva delle sue partiture sia possibile arrivare ad un altro livello di precisione tecnica e di qualità interpretativa – spiega Gleijeses – ma, di contro, il suo perfezionismo lo catapulta in un limbo in cui si erodono i confini tra reale e immaginario, lavoro e spazio intimo, tra teatro e vita quotidiana. Si scontrano, allora, le esigenze del mondo esterno e le sue profonde necessità personali. Samsa ripete le sue sequenze coreografiche, come un novello Sisifo, per una pulsione psicopatologica? Oppure è semplicemente mosso dal desiderio di spingere al massimo i risultati del suo lavoro e dal sogno utopico di superare i limiti imposti dalla sua natura umana?”. 

Dalida e Luigi Tenco

La vita di un cantautore romantico e dannato, il suo sguardo glaciale, così vero, così diverso dai colleghi patinati dello star system della musica italiana. In programma venerdì 2 dicembre al Teatro delle Arti di Lastra a Signa (Firenze), lo spettacolo “Ciao amore ciao”, si muove attorno alla figura di Luigi Tenco, tra musica, parole e ricerca storica. Il 27 gennaio del 1967, mentre tutta l’Europa si apprestava a vivere un grande periodo di contestazioni, a Sanremo, un paese sospeso tra il sogno e la realtà a pochi chilometri dalla costa azzurra francese, durante il Festival della canzone italiana, Luigi Tenco veniva trovato cadavere in una stanza del lussuoso albergo Savoy. Finiva così la sua personalissima rivoluzione, liberando definitivamente ogni dubbio sulle sue qualità artistiche e proiettandolo nel paradiso dei grandi miti della storia della musica italiana… Il suo è stato un suicidio o un omicidio?

Una immagine dello spettacolo “Ciao Amore Ciao”

Rimane certo che la sua esistenza in vita abbia donato a tutta la musica italiana un’immensa eredità artistica. Lo spettacolo ha un taglio cinematografico e la narrazione è unita a momenti in cui la messa in scena entra in “quarta parete”, rivivendo a pieno l’emozioni e le atmosfere di quegli anni. Scritto da Asini Bardasci e Fabiola Fidanza, lo spettacolo vede sul palco Filippo Paolasini, Lucia Bianchi, Alessandro Centolanza, Andrea Jimmy Catagnoli e Lucio Matricardi. Scrittura scenica di Filippo Paolasini, regia Asini Bardasci. Inizio ore 21, biglietti da 5 a 15 euro, riduzioni per over 65, under 26, soci Coop, soci, soci Biblioteca Comunale e Amici del Museo Caruso. Prevendite su www.ticketone.it e nei punti vendita di Boxoffice Toscana www.boxofficetoscana.it/punti-vendita, e la sera di spettacolo dalle 19.

Argomenti:danza, Lorenzo Gleijeses, luigi tenco, musica, teatro cantiere Florida, Teatro delle Arti

Potrebbero interessarti anche

“In nome della madre”: la Sacra Famiglia secondo il racconto di Erri De Luca e con gli occhi di Maria
5 Dicembre 2024
Musica come diplomazia culturale. Missione in Cina per il Conservatorio Cherubini
27 Novembre 2024
Il Teatro Cantiere Florida si trasforma in club col dj set “Lov&Live” di Andrea “Andy” Fumagalli
19 Settembre 2024

Info Luciano Mazziotta

Luciano Mazziotta è nato a Firenze nel 1960. Giornalista professionista, nel tempo ha lavorato per La Nazione, la Repubblica (redazione di Milano), la Prealpina di Varese e diverse altre testate locali lombarde occupandosi di politica, cronaca, cultura e spettacoli. E’ tornato a vivere a Firenze nel febbraio 2019 dopo 30 anni passati a rincorrere personaggi e a raccontare fatti ed eventi, alcuni anche eclatanti.

[jetpack_subscription_form title="La Martinella nella tua mail" subscribe_text="Per ricevere i nostri contributi direttamente sulla tua mail inserisci qui il tuo indirizzo di posta elettronica:"]

Barra laterale primaria

  • Email
  • Facebook
  • Telefono
  • RSS
  • Twitter

Seguici su Facebook

Seguici su Facebook

Il punto del Direttore

Con lo Scudo Verde tornano i contributi per sostituire i veicoli più inquinanti

Privacy & Cookies: This site uses cookies. By continuing to use this website, you agree to their use.
To find out more, including how to control cookies, see here: Informativa sui cookie

Attualità e politica

Cruccolini: “Ascoltare il pensiero dei detenuti nelle Stazioni”

10 Aprile 2025

Interventi

Andrea Asciuti e la spazzatura sotto la statua della Madonna

11 Febbraio 2025

Il Sociale

La bella storia di Dodo, bassotto che fa gli esercizi insieme ai malati di Alzheimer

10 Aprile 2025

Arte e cultura

Aldo Cazzullo vince il ‘Premio Personaggio dell’Olio 2025’

18 Marzo 2025

Sport

3,120 milioni di investimento e San Marcellino diventa una struttura sportiva all’avanguardia

23 Gennaio 2025

Spettacoli

Carlo Cecchi è Andreas Kartak nella Leggenda del santo bevitore di Joseph Roth

20 Febbraio 2025

Le inchieste

‘La ristorazione fiorentina? Di sicuro peggiorata’

4 Aprile 2025 Di La Martinella di Firenze

La Martinella

  • Chi siamo
  • Il Direttore
  • Gli Autori
  • Contatti

TAG Cloud

aggressione arresti arresto bollettino Carabinieri Cascine Cecilia Del re cinema Comune Consiglio comunale contagi contagio Coronavirus Covid-19 Cultura Dario Nardella degrado denuncia droga eugenio giani Firenze furto gallerie degli uffizi Lega Mostra musica ordinanza Palazzo Vecchio Pd Polizia Polizia Municipale presentazione Regione Toscana restauro riapertura riqualificazione Santo Spirito Sara Funaro sicurezza Solidarietà spaccio stadio Toscana Tramvia vaccinazioni

Meteo a Firenze

FIRENZE METEO

Footer

  • Email
  • Facebook
  • Telefono
  • RSS
  • Twitter

Direttore Responsabile

Luciano Mazziotta

WebMaster

Claudio Tirinnanzi

Autorizzazione Tribunale di Firenze

nr. 610 del 29/01/2020

Redazione in Firenze

Via Castelfidardo 24

Copyright © 2025 · La Martinella · Privacy & Cookie Policy