• Passa alla navigazione primaria
  • Passa al contenuto principale
  • Passa alla barra laterale primaria
  • Passa al piè di pagina

La Martinella di Firenze

Un nuovo modo di raccontare Firenze. Scopri le nostre inchieste, rimani aggiornato su fatti di cronaca, politica, attualità, sociale, arte e cultura.

  • Home
  • Attualità e Politica
  • Arte e cultura
  • Sociale
  • Inchieste
  • Interventi
  • Il punto del Direttore
  • Sport
  • Spettacoli

Nel giorno del trionfo a Tokio l’atletica leggera perde Renzo Avogaro

2 Agosto 2021 // Luciano Mazziotta

Tecnico eccellente, scopritore di talenti come Stecchi, Iapichino e Fortini, se n’è andato a 79 anni vinto da una grave malattia. La preghiera dei suoi ex atleti all’Assi Giglio Rosso e il ricordo del Governatore toscano Giani: “Renzo si caratterizzava per le sue grandi competenze tecniche e per la sua umanità”

E’ volato via in alto leggero, con eleganza e grande signorilità. Come la caratteristica della specialità che più amava. Come era lui stesso, volto da signore di altri tempi, e come insegnava alle numerose generazioni di atleti che gli erano capitati fra le mani, forgiandoli pian piano a diventare campioni, ma soprattutto uomini e donne. Con  i valori cardine dello sport, e del suo in particolare, bene impressi: lealtà, competizione, correttezza, rispetto massimo dell’avversario.

Una bella immagine di Renzo Avogaro

Renzo Avogaro se n’è andato ieri a 79 anni vinto da una lunga e grave malattia nel giorno storico vissuto dall’atletica leggera italiana entrata di diritto dalla porta principale dei “master” con gli ori olimpici a Tokio di Gianmarco Tamberi proprio nel salto in alto e  di Marcell Jacobs direttamente nella leggenda, primo italiano a vincere in 125 anni di Olimpiadi la gara regina dei 100 metri. Chissà cosa avrebbe detto Renzo di tutto questo e come avrebbe festeggiato, pensando che un po’ o forse molto di questi due straordinari risultati in qualche modo era dovuto anche a lui, per tutto il grande lavoro speso in anni e anni di allenamenti, convocazioni, impegni come allenatore e supervisore, costruendo talenti come Gianni Stecchi (asta), Riccardo Fortini (alto) e Gianni Iapichino (asta e prove multiple), già consorte di Fiona May e papà di Larissa record mondiale Under 20 al coperto di salto in lungo, solo per citarne tre tra i tanti che ha seguito in una lunga e appassionata carriera. Da notare che Stecchi, Fortini e Iapichino sono stati, in epoche diverse, primatisti italiani. E’ stato responsabile del salto con l’asta nazionale e delle prove multiple e ha creato la scuola fiorentina del salto con l’asta ed è stato per tutta la vita docente ISEF con cattedra di nuoto prima e poi per tantissimi anni di atletica leggera.

Ma Renzo Avogaro è stato anche un grande divulgatore di sport: suoi sono numerosi volumi sulla preparazione degli atleti nelle diverse discipline alcuni dei quali custoditi in università prestigiose come ad esempio la Cattolica a Milano. Avogaro una volta smessa la tuta da allenatore aveva continuato nel mondo dell’Atletica ricoprendo diversi incarichi tra cui anche quello di fiduciario tecnico della Fidal, la Federazione di Atletica Leggera. La notizia della scomparsa ha fatto subito il giro dei social e sulla pagina Facebook del tecnico fiorentino sono centinaia i messaggi di cordoglio postati da amici, conoscenti, grandi personaggi dello sport e dell’atletica che da ieri sera stanno facendo sentire la loro vicinanza alla moglie di Renzo, Marika, e ai suoi figli. “Sentite condoglianze Marika, a nome mio e di tutta la Fidal Toscana. Renzo ci mancherà tantissimo. Un forte abbraccio” scrive sul social network il presidente  Alessandro Alberti”.

A margine della conferenza stampa sul progetto di ponte sull’Arno fra Signa e Lastra anche il presidente della Regione Eugenio Giani ha voluto ricordarlo con parole toccanti: “La scomparsa di Avogaro – ha detto il Governatore – colpisce profondamente tutto il mondo dello sport fiorentino e toscano ma anche nazionale. Insegnante all’Isef personalità prestigiosa è stato per alcuni anni anche tecnico nazionale e si è trovato ad allenare gli atleti più prestigiosi nel salto in alto e con l’asta: penso a Stecchi arrivato alle finali dei campionati mondiali a Roma o a Fortini che raggiunse record nazionali e costituì uno delle promesse maggiori per l’atletica azzurra. Accanto a loro tanti atleti che oggi sono in lutto perché Renzo si caratterizzava per le sue grandi competenze non solo dal punto di visto tecnico ma anche per la sua profonda umanità con cui riusciva a far raggiungere ai suoi atleti prestazioni d’eccellenza. Ricordo Gianni Iapichino, il babbo di Larissa, che nel salto con l’asta era un atleta di talento straordinario. Ma la sua attenzione è stata sempre anche per la Toscana che ha vissuto con una grande scrupolosità verso l’ambiente e il territorio. Ricordo le iniziative subacquee all’Elba e all’arcipelago Toscano. Un uomo che se n’è andato, ma lascia il segno per la sua attività professionale e di tecnico, nonché di uomo attento ai valori naturali e ambientali della nostra regione”

Qualche sera fa nel campo storico di allenamento dell’Atletica fiorentina agli Assi Giglio Rosso alcuni suoi ex atleti tra cui Gianni Iapichino si erano ritrovati vicini al saccone che protegge la caduta degli atleti dopo aver spiccato il balzo a scavalcare l’asticella. Hanno acceso una candela, si sono presi per mano e in silenzio hanno pregato per lui, perché Renzo potesse superare anche questa ultima e decisiva prova. La commozione era altissima,  molto di più di una sbarra e di una misura da oltrepassare.

Argomenti:Atletica Leggera, Renzo Avogaro, scomparsa, sport

Potrebbero interessarti anche

Barsanti e Pirandello, arrivano i nuovi spogliatoi
8 Novembre 2024
Domani a Coverciano il Presidente Malagò consegna delle Stelle al Merito Sportivo
4 Novembre 2024
Agli Allori ricordata la grande giornalista e scrittrice fiorentina Oriana Fallaci
15 Settembre 2024

Info Luciano Mazziotta

Luciano Mazziotta è nato a Firenze nel 1960. Giornalista professionista, nel tempo ha lavorato per La Nazione, la Repubblica (redazione di Milano), la Prealpina di Varese e diverse altre testate locali lombarde occupandosi di politica, cronaca, cultura e spettacoli. E’ tornato a vivere a Firenze nel febbraio 2019 dopo 30 anni passati a rincorrere personaggi e a raccontare fatti ed eventi, alcuni anche eclatanti.

[jetpack_subscription_form title="La Martinella nella tua mail" subscribe_text="Per ricevere i nostri contributi direttamente sulla tua mail inserisci qui il tuo indirizzo di posta elettronica:"]

Barra laterale primaria

  • Email
  • Facebook
  • Telefono
  • RSS
  • Twitter

Seguici su Facebook

Seguici su Facebook

Il punto del Direttore

Con lo Scudo Verde tornano i contributi per sostituire i veicoli più inquinanti

Privacy & Cookies: This site uses cookies. By continuing to use this website, you agree to their use.
To find out more, including how to control cookies, see here: Informativa sui cookie

Attualità e politica

Cruccolini: “Ascoltare il pensiero dei detenuti nelle Stazioni”

10 Aprile 2025

Interventi

Andrea Asciuti e la spazzatura sotto la statua della Madonna

11 Febbraio 2025

Il Sociale

La bella storia di Dodo, bassotto che fa gli esercizi insieme ai malati di Alzheimer

10 Aprile 2025

Arte e cultura

Aldo Cazzullo vince il ‘Premio Personaggio dell’Olio 2025’

18 Marzo 2025

Sport

3,120 milioni di investimento e San Marcellino diventa una struttura sportiva all’avanguardia

23 Gennaio 2025

Spettacoli

Carlo Cecchi è Andreas Kartak nella Leggenda del santo bevitore di Joseph Roth

20 Febbraio 2025

Le inchieste

‘La ristorazione fiorentina? Di sicuro peggiorata’

4 Aprile 2025 Di La Martinella di Firenze

La Martinella

  • Chi siamo
  • Il Direttore
  • Gli Autori
  • Contatti

TAG Cloud

aggressione arresti arresto bollettino Carabinieri Cascine Cecilia Del re cinema Comune Consiglio comunale contagi contagio Coronavirus Covid-19 Cultura Dario Nardella degrado denuncia droga eugenio giani Firenze furto gallerie degli uffizi Lega Mostra musica ordinanza Palazzo Vecchio Pd Polizia Polizia Municipale presentazione Regione Toscana restauro riapertura riqualificazione Santo Spirito Sara Funaro sicurezza Solidarietà spaccio stadio Toscana Tramvia vaccinazioni

Meteo a Firenze

FIRENZE METEO

Footer

  • Email
  • Facebook
  • Telefono
  • RSS
  • Twitter

Direttore Responsabile

Luciano Mazziotta

WebMaster

Claudio Tirinnanzi

Autorizzazione Tribunale di Firenze

nr. 610 del 29/01/2020

Redazione in Firenze

Via Castelfidardo 24

Copyright © 2025 · La Martinella · Privacy & Cookie Policy