• Passa alla navigazione primaria
  • Passa al contenuto principale
  • Passa alla barra laterale primaria
  • Passa al piè di pagina

La Martinella di Firenze

Un nuovo modo di raccontare Firenze. Scopri le nostre inchieste, rimani aggiornato su fatti di cronaca, politica, attualità, sociale, arte e cultura.

  • Home
  • Attualità e Politica
  • Arte e cultura
  • Sociale
  • Inchieste
  • Interventi
  • Il punto del Direttore
  • Sport
  • Spettacoli

Orti sociali e murales di artisti: così il carcere diventa più umano

3 Luglio 2019 // Luciano Mazziotta

Il carcere di Sollicciano

Il presidente del Consiglio comunale Luca Milani ha visitato la casa circondariale Mario Gozzini

Milani davanti all’ingresso di Sollicciano

Orti sociali nei terreni adiacenti all’istituto oggi abbandonati e non curati, murales di artisti famosi per rendere le mura del carcere tela di opere d’arte, piccole attività di lavoro “vero” dentro l’istituto di pena; coltivazione di piante aromatiche e attività di recupero oggetti RAEE, sistemazione dell’ingresso e del giardino interno con nuove piante. Sono solo alcune delle proposte venute fuori durante la visita alla casa circondariale Mario Gozzini, adiacente al più ampio complesso di Solicciano, effettuata dal presidente del consiglio comunale Luca Milani accompagnato dal garante dei detenuti Eros Cruccolini e dalla direttrice Antonella Tuoni.

La struttura ancora dal 1989 svolge la funzione di casa circondariale maschile a custodia attenuata, primo progetto pilota d’Italia. In precedenza Milani era stato in visita all’istituto penitenziario di Sollicciano. “Considero la filosofia di fondo della custodia attenuata – ha detto il presidente del Consiglio comunale – come estremamente importante perché prova a trasformare la condizione della detenzione in una occasione per riflettere e riprogettare la propria esistenza, attraverso l’aiuto e la proposta di attività di formazione e di qualifica professionale”.

Attualmente la casa circondariale ospita 80 persone, alcune delle quali anche in regime di semilibertà. Nel corso della visita sono state descritte le molte iniziative, anche di formazione professionale, che vengono attuate. “La necessità maggiore – continua Milani – è tuttavia di permettere a queste persone, una volta pagato il debito con la comunità, un percorso di inserimento lavorativo. Per evitare il ritorno in carcere forse basterebbe che ciascuno ricevesse anche solo una possibilità, cosa che forse per qualcuno, anche prima, non è stata mai possibile. Con la dottoressa Tuoni, che ringrazio, abbiamo condiviso alcune idee ed ipotizzato alcuni interventi che aiuterebbero a sentire il carcere meno isolato dalla vita della città. Si tratta forse di piccole cose ma abbiamo la necessità di non lasciare indietro nessuno”. Milani successivamente si recherà a visitare l’istituto minorile Meucci.

Argomenti:carcere, casa circondariale, detenuti, Eros Cruccolini, Luca Milani, Mario Gozzini, sociale, Sollicciano

Potrebbero interessarti anche

Cruccolini: “Ascoltare il pensiero dei detenuti nelle Stazioni”
10 Aprile 2025
Lavoro come riscatto e reinserimento sociale: McDonald’s assume due detenuti a fine pena
28 Febbraio 2025
Per i 100 anni la Scuola Cani Guida di Scandicci si regala nuovi spazi e un parco riqualificato
27 Febbraio 2025

Info Luciano Mazziotta

Luciano Mazziotta è nato a Firenze nel 1960. Giornalista professionista, nel tempo ha lavorato per La Nazione, la Repubblica (redazione di Milano), la Prealpina di Varese e diverse altre testate locali lombarde occupandosi di politica, cronaca, cultura e spettacoli. E’ tornato a vivere a Firenze nel febbraio 2019 dopo 30 anni passati a rincorrere personaggi e a raccontare fatti ed eventi, alcuni anche eclatanti.

[jetpack_subscription_form title="La Martinella nella tua mail" subscribe_text="Per ricevere i nostri contributi direttamente sulla tua mail inserisci qui il tuo indirizzo di posta elettronica:"]

Barra laterale primaria

  • Email
  • Facebook
  • Telefono
  • RSS
  • Twitter

Seguici su Facebook

Seguici su Facebook

Il punto del Direttore

Con lo Scudo Verde tornano i contributi per sostituire i veicoli più inquinanti

Privacy & Cookies: This site uses cookies. By continuing to use this website, you agree to their use.
To find out more, including how to control cookies, see here: Informativa sui cookie

Attualità e politica

Cruccolini: “Ascoltare il pensiero dei detenuti nelle Stazioni”

10 Aprile 2025

Interventi

Andrea Asciuti e la spazzatura sotto la statua della Madonna

11 Febbraio 2025

Il Sociale

La bella storia di Dodo, bassotto che fa gli esercizi insieme ai malati di Alzheimer

10 Aprile 2025

Arte e cultura

Aldo Cazzullo vince il ‘Premio Personaggio dell’Olio 2025’

18 Marzo 2025

Sport

3,120 milioni di investimento e San Marcellino diventa una struttura sportiva all’avanguardia

23 Gennaio 2025

Spettacoli

Carlo Cecchi è Andreas Kartak nella Leggenda del santo bevitore di Joseph Roth

20 Febbraio 2025

Le inchieste

‘La ristorazione fiorentina? Di sicuro peggiorata’

4 Aprile 2025 Di La Martinella di Firenze

La Martinella

  • Chi siamo
  • Il Direttore
  • Gli Autori
  • Contatti

TAG Cloud

aggressione arresti arresto bollettino Carabinieri Cascine Cecilia Del re cinema Comune Consiglio comunale contagi contagio Coronavirus Covid-19 Cultura Dario Nardella degrado denuncia droga eugenio giani Firenze furto gallerie degli uffizi Lega Mostra musica ordinanza Palazzo Vecchio Pd Polizia Polizia Municipale presentazione Regione Toscana restauro riapertura riqualificazione Santo Spirito Sara Funaro sicurezza Solidarietà spaccio stadio Toscana Tramvia vaccinazioni

Meteo a Firenze

FIRENZE METEO

Footer

  • Email
  • Facebook
  • Telefono
  • RSS
  • Twitter

Direttore Responsabile

Luciano Mazziotta

WebMaster

Claudio Tirinnanzi

Autorizzazione Tribunale di Firenze

nr. 610 del 29/01/2020

Redazione in Firenze

Via Castelfidardo 24

Copyright © 2025 · La Martinella · Privacy & Cookie Policy