Il riconoscimento, in passato attribuito a Luchino Visconti, Ingmar Bergman e Orson Welles, e l’anno scorso attribuito a Paolo Sorrentino, non ci sarà a causa delle pesanti restrizioni Covid
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Scivola al 2021 il Premio Fiesole ai Maestri del Cinema. Il prestigioso riconoscimento conferito dal Comune di Fiesole in collaborazione con il Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani Gruppo Toscano è slittato al nuovo anno a causa dell’emergenza Covid.
“Ci dispiace molto dover rinunciare all’edizione di quest’anno – dice Anna Ravoni, sindaco del Comune di Fiesole – d’altra parte crediamo sia la scelta più opportuna, perché le molte restrizioni di cui dovremmo tenere conto toglierebbero all’evento le caratteristiche per cui si distingue e che lo rendono un giorno di festa e un’occasione unica di incontro ravvicinato con il regista”.
Il Premio nato nel 1966 porta a Fiesole ogni anno alcuni fra i protagonisti maggiori della Settima arte. Nel 2019 fu premiato Paolo Sorrentino. Negli anni precedenti il riconoscimento è andato a Vittorio Storaro, Stefania Sandrelli, Dario Argento, Giuseppe Tornatore, Terry Gilliam, Toni Servillo e Nanni Moretti. Tra i grandi del passato Luchino Visconti, Michelangelo Antonioni, Orson Welles, Stanley Kubrick, Ingmar Bergman. “L’anima del Premio – aggiunge Marco Luceri, coordinatore del Sncci Gruppo Toscano – è stata sempre segnata dall’incontro diretto tra il premiato e il pubblico, attraverso Inizieremo già nelle prossime settimane a lavorare all’edizione del prossimo anno, con l’auspicio che sarà una nuova grande festa per il cinema e per Fiesole”.