• Passa alla navigazione primaria
  • Passa al contenuto principale
  • Passa alla barra laterale primaria
  • Passa al piè di pagina

La Martinella di Firenze

Un nuovo modo di raccontare Firenze. Scopri le nostre inchieste, rimani aggiornato su fatti di cronaca, politica, attualità, sociale, arte e cultura.

  • Home
  • Attualità e Politica
  • Arte e cultura
  • Sociale
  • Inchieste
  • Interventi
  • Il punto del Direttore
  • Sport
  • Spettacoli

Stadio, Nardella: “Anch’io sto con Rocco Commisso”

3 Giugno 2020 // Luciano Mazziotta

“Mercafir capitolo chiuso. Mi batterò per evitare l’abbandono del Franchi e dell’area di Campo di Marte, ma non ostacolo nessuno”. E lancia la proposta di un tavolo di dialogo con i tifosi

Lo stadio alla Mercafir è un capitolo chiuso, ma se altre realtà dovessero farsi avanti (leggi comuni ndr) non le ostacolerà. Quanto alla riqualificazione dell’Artemio Franchi, se la proprietà della Fiorentina vorrà tenere l’impianto di gioco a Firenze farà tutto il possibile a cominciare proprio dal Franchi e dalla Cittadella del Campo di Marte, che ha già una sua vocazione sportiva, con la riqualificazione di tutta l’area fra l’altro già prevista nel programma del secondo mandato amministrativo.

Dario Nardella, nella prima conferenza stampa dell’era Covid tenuta nel Cortile di Michelozzo a Palazzo Vecchio, fa chiarezza sulle troppe e a suo giudizio non sempre esatte ricostruzioni sulla vicenda stadio che negli ultimi giorni hanno riportato il fermento in città: con un messaggio chiaro ribadito anche da uno striscione al termine dell’incontro con i giornalisti: “Anch’io sto con Rocco Commisso”.

Nardella l’ha presa alla lunga ricordando che il dibattito a Firenze sulla costruzione di un nuovo stadio va avanti da ben 51 anni: a lanciare il sasso allora ci provò Giordano Goggioli, indimenticato maestro di giornalismo per tante generazioni di cronisti fiorentini, allora capo dello sport de La Nazione. “Dalla mia elezione nel 2014 – puntalizza – ho sempre lavorato pancia a terra per questo obiettivo, senza fermarmi. Nessuno, in 10 mesi, ha fatto tante cose quante ne abbiamo fatte noi, dalla variante al bando pubblico. La vicenda della Mercafir è andata, e adesso si va avanti. E non è stato tempo perso, perché la variante servirà comunque per il nuovo polo della Mercafir. I sindaci devono applicare le leggi, io ho fatto solo questo: non posso stabilire io i prezzi di un’area o i costi della relativa urbanizzazione”.

Ma se lo stadio dovesse finire a Campi? “La proprietà della Fiorentina ha la libertà di valutare qualunque ipotesi e di presentare qualsiasi progetto, io non lo contesterò mai. E io non ho nessuna irritazione, gelosia o invidia per altri Comuni. Se la proprietà vorrà tenere lo stadio a Firenze, io sarò sempre pronto a fare il possibile, a cominciare dal Franchi e dalla cittadella di Campo di Marte, con riqualificazione di tutta l’area. Andrò avanti nei confronti di Soprintendenza, Beni Culturali, Governo e Parlamento: nessuno si può permettere di abbandonare uno stadio come il Franchi perché considerato un monumento, a prescindere dalle libere decisioni della proprietà”.

E qui Nardella è sembrato voler lanciare uno strale diretto alla Soprintendenza e al suo direttore Andrea Pessina presente fra l’altro all’incontro stampa. “L’area di Campo di Marte – ha aggiunto – ha già una sua destinazione di impiantistica sportiva, non va riconvertita. È chiaro che andrebbero fatte delle compensazioni per venire incontro alla proprietà, e noi saremmo pronti. Ma non è una gara, io devo fare il bene di Firenze e cercare di permettere che la Fiorentina giochi a Firenze. Io voglio continuare e approfondire il confronto con la Soprintendenza, confronto che non è mai terminato. Nessuno si può prendere la responsabilità di abbandonare lo stadio e l’area della cittadella”.

Infine il colpo di scena con la proposta di aprire un tavolo di dialogo con i tifosi: “Io non ho mai pensato – conclude – di perdere popolarità, sono stato eletto due volte consecutivamente e ho mantenuto un ottimo rapporto con i rappresentanti della tifoseria. I tifosi mi dicono sempre, quando li incontro, che vorrebbero che, se si farà qualcosa, si facesse a Firenze. Vogliamo il bene di Firenze, e uno stadio all’altezza della passione e delle esigenze dei fiorentini”.

Condividi:

  • Twitter
  • Facebook
  • WhatsApp
  • LinkedIn
  • Telegram
  • Stampa

Argomenti:Campi Bisenzio, Campo di Marte, Dario Nardella, Franchi, Mercafir, nuovo stadio, riqualificazione, stadio

Potrebbero interessarti anche

Colpito alla testa per aver chiesto a uno sconosciuto di non urinare in pubblico
29 Marzo 2023
M5S: “La Fiorentina giochi in casa a Castello”
27 Marzo 2023
“Commisso è stato bistrattato a Firenze. La Fiorentina venga a giocare a Prato”
24 Marzo 2023

Info Luciano Mazziotta

Luciano Mazziotta è nato a Firenze nel 1960. Giornalista professionista, nel tempo ha lavorato per La Nazione, la Repubblica (redazione di Milano), la Prealpina di Varese e diverse altre testate locali lombarde occupandosi di politica, cronaca, cultura e spettacoli. E’ tornato a vivere a Firenze nel febbraio 2019 dopo 30 anni passati a rincorrere personaggi e a raccontare fatti ed eventi, alcuni anche eclatanti.

La Martinella nella tua mail

Per ricevere i nostri contributi direttamente sulla tua mail inserisci qui il tuo indirizzo di posta elettronica:

Barra laterale primaria

  • Email
  • Facebook
  • Telefono
  • RSS
  • Twitter

Seguici su Facebook

Seguici su Facebook

Il punto del Direttore

Nardella: “Quindici mesi per 15 programmi: disegniamo la Firenze dei prossimi dieci anni”

Privacy e cookie: Questo sito utilizza cookie. Continuando a utilizzare questo sito web, si accetta l’utilizzo dei cookie.
Per ulteriori informazioni, anche su controllo dei cookie, leggi qui: Informativa sui cookie

Attualità e politica

Colpito alla testa per aver chiesto a uno sconosciuto di non urinare in pubblico

29 Marzo 2023

Interventi

Cadono gli alberi e gli assessori, ma nulla si sa del nuovo Piano del Verde

18 Marzo 2023

Il Sociale

Per Pasqua torna l’uovo sospeso ANT

15 Marzo 2023

Arte e cultura

Rinasce un angolo segreto di Boboli, il Giardino delle Camelie

28 Marzo 2023

Sport

Torna la Chaltron’s Coup, torneo di calcio e strategia degli ex ‘Dantini’

25 Marzo 2023

Spettacoli

Una commedia dark, un mosaico di frammenti dell’assurdo e le vite segrete nascoste in una Sim

25 Marzo 2023

Le inchieste

Saldi in Toscana alle batterie di partenza. Si parte giovedì 5 gennaio

3 Gennaio 2023 Di Luciano Mazziotta

La Martinella

  • Chi siamo
  • Il Direttore
  • Gli Autori
  • Contatti

Rimani aggiornato

Per ricevere i nostri contributi direttamente sulla tua mail inserisci qui il tuo indirizzo di posta elettronica:

TAG Cloud

aggressione arresto Arte Artemio Franchi bollettino Carabinieri Cecilia Del re cinema Comune Consiglio comunale contagi contagio Coronavirus Covid-19 Cultura Dario Nardella degrado denuncia droga eugenio giani Firenze gallerie degli uffizi Lega Mostra movida musica nuovo stadio ordinanza Palazzo Vecchio Polizia Polizia Municipale presentazione Regione Toscana restauro riapertura riqualificazione Santo Spirito Solidarietà spaccio sport stadio Tommaso Sacchi Toscana Tramvia vaccinazioni

Meteo a Firenze

FIRENZE METEO

Footer

  • Email
  • Facebook
  • Telefono
  • RSS
  • Twitter

Direttore Responsabile

Luciano Mazziotta

WebMaster

Claudio Tirinnanzi

Autorizzazione Tribunale di Firenze

nr. 610 del 29/01/2020

Redazione in Firenze

Via Castelfidardo 24

Copyright © 2023 · La Martinella · Privacy & Cookie Policy