La sfida è tra Sara Funaro (centrosinistra) che al primo turno ha avuto il 43,17% dei voti e Eike Schmidt (centrodestra) che ha ottenuto il 32,86% delle preferenze
Tutto pronto per il turno di ballottaggio che designerà il nuovo sindaco di Firenze. Ieri pomeriggio alle 16 si sono insediati presidenti, scrutatori e segretari delle 360 sezioni elettorali in cui è suddiviso il Comune, nello stesso plesso scolastico/ospedaliero già sede del primo turno, per preparare al meglio il seggio in vista dell’arrivo degli elettori. Si voterà, come è ormai più che noto, Domenica 23 giugno dalle ore 7 alle ore 23 e lunedì 24 giugno, giorno fra l’altro di San Giovanni patrono della città, dalle ore 7 alle ore 15. Subito dopo inizieranno le operazioni di spoglio delle schede. In Toscana sono in tutto 18 i Comuni dove si svolgono i ballottaggi.
A Firenze la sfida è tra Sara Funaro (centrosinistra) che al primo turno ha avuto il 43,17% dei voti e Eike Schmidt (centrodestra) che ha ottenuto il 32,86% delle preferenze. Si potrà esprimere la preferenza semplicemente tracciando una X sul nome del candidato prescelto. Il voto è valido anche se: L’elettore traccia la X sul simbolo di una delle liste collegate (e vale per il candidato sindaco sostenuto da quella lista); l’elettore traccia la X sia sul nome del candidato sindaco, sia sul simbolo di una o più liste collegate. Per il ballottaggio non è previsto il voto disgiunto. Possono partecipare al voto tutti i cittadini iscritti nelle liste elettorali del comune di residenza che abbiano compiuto 18 anni alla data del primo turno elettorale. Da ricordare che possono votare al secondo turno anche gli elettori che non hanno votato al primo turno. A pomeriggio inoltrato i risultati finali del ballottaggio e anche il nominativo del nuovo inquilino di Palazzo Vecchio.
