• Passa alla navigazione primaria
  • Passa al contenuto principale
  • Passa alla barra laterale primaria
  • Passa al piè di pagina

La Martinella di Firenze

Un nuovo modo di raccontare Firenze. Scopri le nostre inchieste, rimani aggiornato su fatti di cronaca, politica, attualità, sociale, arte e cultura.

  • Home
  • Attualità e Politica
  • Arte e cultura
  • Sociale
  • Inchieste
  • Interventi
  • Il punto del Direttore
  • Sport
  • Spettacoli

Lavoratori delle biblioteche ancora in piazza: “I tagli ci sono, ora si mantengano le promesse”

19 Febbraio 2022 // Luciano Mazziotta

Protesta lunedì sotto le finestre di Palazzo Vecchio per il nuovo bando che rischierebbe di bloccare servizi molto apprezzati come il Bibliobus o il prestito a domicilio. Ma Gianassi e Martini replicano: “Basta con le bugie, rispetto allo scorso anno 500mila euro in più per le biblioteche”

Saranno di nuovo sotto Palazzo Vecchio, lunedì prossimo 21 febbraio, alle 11, gli operatori e operatrici del servizio biblioteche e Archivio storico del Comune di Firenze. Di nuovo in piazza, dopo l’uscita del bando per il nuovo appalto, perché, il paventato taglio più volte smentito dall’amministrazione comunale, “c’è, nero su bianco”. 

“Come denunciato durante le varie mobilitazioni degli ultimi mesi, i servizi bibliotecari e archivistici potrebbero partire decimati di quasi un sesto rispetto a quelli attualmente presenti – si legge nella nota diffusa dai lavoratori –  la mancata copertura finanziaria dell’intero importo del nuovo bando, che l’Amministrazione si era impegnata a garantire nel bilancio 2022/2024, attualmente all’esame delle commissioni consiliari, significherà la mancata attivazione di servizi essenziali finora garantiti alla cittadinanza e spesso sbandierati come servizi di eccellenza, oltre che la perdita di posti di lavoro”.

Dal prossimo 1° maggio dunque potrebbero finire sotto la scure dei tagli il servizio Bibliobus, la biblioteca itinerante nata nel 1992 da un progetto della Biblioteca dell’Isolotto e poi esteso a tutti i quartieri della città, l’alfabetizzazione informatica per realizzare la cosiddetta “cittadinanza digitale”, il servizio di prestito a domicilio, che tanto successo ha avuto durante la pandemia, gli orari di apertura completi della Biblioteca delle Oblate e di BiblioteCanova (no orario serale), della Biblioteca di Palagio (no apertura domenicale) e delle biblioteche di quartiere (no apertura del sabato pomeriggio), le aperture pomeridiane dei servizi al pubblico per l’Archivio Storico. “Al contrario di quanto proclamato sulla stampa e sui social dal Sindaco Nardella – attaccano i lavoratori- che celebra i milioni che arriveranno dal Ministero della Cultura per progetti su cultura e inclusione sociale destinati soprattutto alle periferie, la realtà è che nel bilancio 2022/2024 predisposto dalla Giunta sono state tagliate le risorse per i presídi culturali e sociali di prossimità. Per non parlare dell’ingente taglio ai servizi dell’Archivio Storico, sia per i servizi al pubblico che per quelli di digitalizzazione e restauro del patrimonio documentario”.

Il Bibliobus potrebbe essere uno dei servizi a rischio taglio secondo i lavoratori delle biblioteche

Un situazione che, oltre sulla cittadinanza ricadrebbe pesantemente sulle lavoratrici e lavoratori “con circa 2000 ore in meno al mese e che non hanno, al momento, nemmeno il riconoscimento di punteggi dedicati ai titoli di servizio da far valere nei prossimi concorsi previsti per il progetto di reinternalizzazione di questi servizi. Non possiamo che leggere queste mosse come un segno di assoluto disinteresse da parte di quest’Amministrazione verso i servizi bibliotecari e archivistici e verso chi, da oltre 15 anni, li garantisce”. Per questo i lavoratori e le lavoratrici delle biblioteche e dell’Archivio Storico del Comune chiedono che vengano mantenute le tante promesse fatte e che non si perda ulteriore tempo. “Per garantire la continuità di tutti i servizi anche con il prossimo appalto – sottolineano ancora -, nel bilancio 2022/2024 ci dovranno essere tutte le risorse necessarie. Non accettiamo servizi spot, da accendere e spegnere a piacimento, ne va della tenuta occupazionale di tanti lavoratori e della stessa qualità del servizio”. 

Da Palazzo Vecchio replicano l’assessore al bilancio Federico Gianassi (nella foto a sinistra) e quello al personale Alessandro Martini: Il primo ricorda che “rispetto allo scorso anno il Comune ha messo 500 mila euro in più sulle biblioteche (da 2,7 milioni a 3,2 ndr)” e che “sono in corso 30 nuove assunzioni da profilo C e D che valgono un milione di euro” annunciando anche un concorso specifico e faremo un nuovo concorso specifico per bibliotecari entro l’anno, oltre a garantire la formazione specifica. Voglio ribadire con forza che la giunta ha mantenuto fede all’impegno che si era assunta nei mesi scorsi. Questi numeri sono la riprova dell’impegno che l’amministrazione mette nel garantire anche in tempi difficili il sostegno ad un servizio che riteniamo di fondamentale importanza”. Il secondo invece abbandona l’abituale aplomb e respinge le accuse al mittente: “Siamo stanchi di bugie. In un momento storico certamente difficile come quello attuale, Firenze ha scelto non solo di non tagliare lo stanziamento ai servizi bibliotecari ma anzi di aumentarlo. Il nuovo appalto consentirà una forte implementazione di tutti i servizi bibliotecari. Non ci sarà quindi nessun taglio e presto avremo nuovo personale stabile, formato e qualificato”.

Argomenti:appalto, Bibliobus, biblioteche, precari, protesta

Potrebbero interessarti anche

“Pronti a incatenarsi se verranno tagliati gli oltre mille alberi per le nuove linee della tramvia”
2 Febbraio 2025
San Jacopino dimenticata e ostaggio della microcriminalità: “Qui si rischia il fai da te”
8 Dicembre 2024
Contro gli affitti brevi va in scena la protesta della X
10 Novembre 2024

Info Luciano Mazziotta

Luciano Mazziotta è nato a Firenze nel 1960. Giornalista professionista, nel tempo ha lavorato per La Nazione, la Repubblica (redazione di Milano), la Prealpina di Varese e diverse altre testate locali lombarde occupandosi di politica, cronaca, cultura e spettacoli. E’ tornato a vivere a Firenze nel febbraio 2019 dopo 30 anni passati a rincorrere personaggi e a raccontare fatti ed eventi, alcuni anche eclatanti.

[jetpack_subscription_form title="La Martinella nella tua mail" subscribe_text="Per ricevere i nostri contributi direttamente sulla tua mail inserisci qui il tuo indirizzo di posta elettronica:"]

Barra laterale primaria

  • Email
  • Facebook
  • Telefono
  • RSS
  • Twitter

Seguici su Facebook

Seguici su Facebook

Il punto del Direttore

Con lo Scudo Verde tornano i contributi per sostituire i veicoli più inquinanti

Privacy & Cookies: This site uses cookies. By continuing to use this website, you agree to their use.
To find out more, including how to control cookies, see here: Informativa sui cookie

Attualità e politica

Cruccolini: “Ascoltare il pensiero dei detenuti nelle Stazioni”

10 Aprile 2025

Interventi

Andrea Asciuti e la spazzatura sotto la statua della Madonna

11 Febbraio 2025

Il Sociale

La bella storia di Dodo, bassotto che fa gli esercizi insieme ai malati di Alzheimer

10 Aprile 2025

Arte e cultura

Aldo Cazzullo vince il ‘Premio Personaggio dell’Olio 2025’

18 Marzo 2025

Sport

3,120 milioni di investimento e San Marcellino diventa una struttura sportiva all’avanguardia

23 Gennaio 2025

Spettacoli

Carlo Cecchi è Andreas Kartak nella Leggenda del santo bevitore di Joseph Roth

20 Febbraio 2025

Le inchieste

‘La ristorazione fiorentina? Di sicuro peggiorata’

4 Aprile 2025 Di La Martinella di Firenze

La Martinella

  • Chi siamo
  • Il Direttore
  • Gli Autori
  • Contatti

TAG Cloud

aggressione arresti arresto bollettino Carabinieri Cascine Cecilia Del re cinema Comune Consiglio comunale contagi contagio Coronavirus Covid-19 Cultura Dario Nardella degrado denuncia droga eugenio giani Firenze furto gallerie degli uffizi Lega Mostra musica ordinanza Palazzo Vecchio Pd Polizia Polizia Municipale presentazione Regione Toscana restauro riapertura riqualificazione Santo Spirito Sara Funaro sicurezza Solidarietà spaccio stadio Toscana Tramvia vaccinazioni

Meteo a Firenze

FIRENZE METEO

Footer

  • Email
  • Facebook
  • Telefono
  • RSS
  • Twitter

Direttore Responsabile

Luciano Mazziotta

WebMaster

Claudio Tirinnanzi

Autorizzazione Tribunale di Firenze

nr. 610 del 29/01/2020

Redazione in Firenze

Via Castelfidardo 24

Copyright © 2025 · La Martinella · Privacy & Cookie Policy