La presentazione, a cura dell’Associazione Italia-Israele, domani 17 febbraio alla Biblioteca Nazionale
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Un libro che ricostruisce i rapporti fra la sinistra italiana e gli Ebrei: dal 1892, quando nacque il Partito socialista, alla crisi della cosiddetta prima Repubblica. L’Associazione Italia-Israele di Firenze presenta domani, lunedì 17 febbraio, nella Sala Galileo della Biblioteca Nazionale Centrale (Piazza Cavalleggeri) il libro di Alessandra Tarquini “La sinistra italiana e gli ebrei. Socialismo, sionismo e antisemitismo dal 1892 al 1992” (ed. Il Mulino, Bologna, 2019).
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Dopo l’introduzione di Valentino Baldacci, presidente dell’Associazione, Zeffiro Ciuffoletti già docente universitario di Storia del Risorgimento, Franco Camarlinghi editorialista del Corriere Fiorentino e la ricercatrice Valeria Galimi dialogheranno con l’autrice. L’appuntamento è in programma alle 17.
“Il lavoro di Alessandra Tarquini – spiega Baldacci – è di grande importanza perché per la prima volta affronta in maniera completa un problema che finora è stato trattato solo per alcuni periodi e per alcuni casi particolari, e che è ancora di grande attualità. Appena pubblicato è stato recensito dai maggiori quotidiani italiani e sta avendo un grande successo anche tra il pubblico”.