• Passa alla navigazione primaria
  • Passa al contenuto principale
  • Passa alla barra laterale primaria
  • Passa al piè di pagina

La Martinella di Firenze

Un nuovo modo di raccontare Firenze. Scopri le nostre inchieste, rimani aggiornato su fatti di cronaca, politica, attualità, sociale, arte e cultura.

  • Home
  • Attualità e Politica
  • Arte e cultura
  • Sociale
  • Inchieste
  • Interventi
  • Il punto del Direttore
  • Sport
  • Spettacoli

Rapporto povertà, Spinelli: “Rischio aumenta, ma governo taglia strumenti di aiuto”

8 Febbraio 2024 // La Martinella di Firenze

Secondo le stime dell’Osservatorio, i beneficiari delle nuove misure in atto saranno il 50% in meno di quanti percepivano il Reddito di cittadinanza

I beneficiari delle nuove misure di contrasto alla povertà entrate in vigore nel 2024 saranno, a regime, il 50% in meno di quanti percepivano sin qui il Reddito di cittadinanza. E’ quanto emerge da una stima pubblicata nel settimo rapporto su “Povertà e inclusione sociale in Toscana” presentato oggi a Firenze nel corso di un incontro organizzato a Palazzo Strozzi Sacrati cui ha partecipato  l’assessora regionale alle politiche sociali Serena Spinelli.

L’assessora alle politiche sociali Serena Spinelli e accanto a lei il Governatore toscano Eugenio GIani

L’accurata fotografia statistica è dedicata in gran parte al 2022, ma contiene anche un’indagine campionaria realizzata da Irpet a maggio 2023 su un campione di 1.500 famiglie e un aggiornamento sulle misure di contrasto alla povertà. La percentuale di cittadini toscani in condizioni di povertà assoluta sulla base dei redditi segnalano almeno fino al 2022 un  passo indietro (dal 6% del 2021 al 5,5 del 2022);  emergono però  (Indagine Irpet di maggio 2023) tutte le difficoltà legate all’incremento dell’inflazione che si traducono  in una netta riduzione dei consumi, sia per i beni essenziali come luce e gas sia per svago e tempo libero; se si considerano le dimensioni benessere-reddito, condizioni di salute-abitative, condizioni lavorativo-educative e accesso ai beni essenziali il 10,9% delle famiglie toscane risulta in una situazione definita tecnicamente di ‘deprivazione cumulata’ (significa che hanno simultaneamente condizioni svantaggiate nelle quattro dimensioni del benessere), mentre il 14,3% è a rischio povertà o esclusione sociale. Rispetto a questi fenomeni fino al 2023 la principale misura di contrasto è stata  il reddito di cittadinanza; secondo le stime del rapporto i beneficiari delle nuove misure (Assegno di inclusione e Supporto per la formazione e il lavoro), che hanno criteri più restrittivi, diventeranno la metà.

“Una quota sempre più numerosa della popolazione toscana è a rischio povertà,  ma il governo continua a privare un numero sempre più consistente di cittadini in difficoltà di strumenti basilari per la  sussistenza” ha sottolineato Spinelli. “Per il secondo anno nella legge di bilancio non ci sono fondi per il contributo affitti che ogni anno veniva richiesto da oltre quindicimila persone; e da quest’anno, secondo le stime del rapporto si dimezzerà la platea di coloro che potranno avere un reddito minimo con cui sostenersi. Sarà un grande risparmio per il governo, molto meno per gli enti locali che dovranno rispondere alle situazioni di fragilità senza avere strumenti a disposizione. Ricordo che in ogni Stato europeo chiunque versi in condizioni d’indigenza è titolato a ricevere, fino a quando il bisogno persiste, un contributo monetario che gli permetta uno standard di vita minimamente accettabile. Purtroppo in Italia, e quindi in Toscana un numero sempre maggiore di famiglie risulterà escluso da ogni sostegno. 
Cercheremo di far sentire la nostra voce in tutte le sedi istituzionali perché queste misure siano allargate a tutti coloro che ne hanno necessità per  poter vivere in maniera dignitosa”. 

I dati del rapporto – Secondo i dati presentati nel 2022, la percentuale di persone in condizioni di povertà assoluta, calcolata sulla base dei redditi,  è diminuita dal 6% del 2021 al 5,5% del 2022. Un dato percentuale cui corrispondono oltre 90.000 famiglie.  Un miglioramento dovuto al ritorno del Pil ai livelli prepandemici, al miglioramento del mercato del lavoro e alla crescita dell’occupazione. La crescita dell’inflazione, iniziata con la guerra russo ucraina, ha determinato però  la graduale riduzione dei consumi sia di beni essenziali (come acqua, gas e luce), sia per svago e tempo libero: secondo l’indagine Irpet  il 37% del campione ha rinunciato completamente a gite e viaggi, il 33% alle spese per ristorazione e tempo libero, il 35% all’acquisto di mobili, articoli e servizi per la casa. Il 53%, infine, dichiara una contrazione dei consumi di luce e gas. Se si misura la povertà attraverso quattro dimensioni:  benessere-reddito, condizioni di salute-abitative, condizioni lavorativo-educative e accesso ai beni essenziali ,il 10,9% delle famiglie toscane risulta  in una situazione di deprivazione, mentre il 14,3% delle famiglie risulta a rischio povertà o esclusione sociale.

Le misure di contrasto alla povertà – Al 1 novembre 2023 in Toscana 19.690 nuclei familiari (corrispondenti a 35.324 individui) risultavano percettori di Reddito di Cittadinanza (l’83,2% dei nuclei familiari era formato da cittadini italiani). Passando alla nuova misura dell’Assegno di Inclusione (attiva dal 1 gennaio 2024), la platea di beneficiari è stata modificata rispetto al RdC: si tratta infatti di nuclei familiari con over 60, persone con disabilità, minori o componenti in condizione di svantaggio, inseriti in programmi di cura e assistenza dei servizi socio-sanitari. Questo comporta che in tutte le categorie di beneficiari, compresi gli stranieri, si ridurrà il numero di percettori. A regime, secondo le stime del rapporto, i beneficiari dell’Assegno di inclusione e del Supporto per la formazione e il lavoro (la misura per l’attivazione lavorativa varata insieme all’Assegno di inclusione) diventeranno la metà rispetto ai percettori di Reddito di cittadinanza.

Argomenti:presentazione, rapporto povertà, Regione Toscana

Potrebbero interessarti anche

Cani e gatti potranno entrare in strutture sanitarie ed ospedali. Ecco le regole
18 Marzo 2025
Visite specialistiche con accettazione fai da te: al via la sperimentazione in Toscana
25 Febbraio 2025
Regione, La Lega lancia Meini per la presidenza e Forza Italia esulta: fortissimi i malumori in FdI
16 Febbraio 2025

Info La Martinella di Firenze

La Martinella di Firenze è il primo giornale on line che richiama il senso e l’essenza della fiorentinità.

[jetpack_subscription_form title="La Martinella nella tua mail" subscribe_text="Per ricevere i nostri contributi direttamente sulla tua mail inserisci qui il tuo indirizzo di posta elettronica:"]

Barra laterale primaria

  • Email
  • Facebook
  • Telefono
  • RSS
  • Twitter

Seguici su Facebook

Seguici su Facebook

Il punto del Direttore

Con lo Scudo Verde tornano i contributi per sostituire i veicoli più inquinanti

Privacy & Cookies: This site uses cookies. By continuing to use this website, you agree to their use.
To find out more, including how to control cookies, see here: Informativa sui cookie

Attualità e politica

Cruccolini: “Ascoltare il pensiero dei detenuti nelle Stazioni”

10 Aprile 2025

Interventi

Andrea Asciuti e la spazzatura sotto la statua della Madonna

11 Febbraio 2025

Il Sociale

La bella storia di Dodo, bassotto che fa gli esercizi insieme ai malati di Alzheimer

10 Aprile 2025

Arte e cultura

Aldo Cazzullo vince il ‘Premio Personaggio dell’Olio 2025’

18 Marzo 2025

Sport

3,120 milioni di investimento e San Marcellino diventa una struttura sportiva all’avanguardia

23 Gennaio 2025

Spettacoli

Carlo Cecchi è Andreas Kartak nella Leggenda del santo bevitore di Joseph Roth

20 Febbraio 2025

Le inchieste

‘La ristorazione fiorentina? Di sicuro peggiorata’

4 Aprile 2025 Di La Martinella di Firenze

La Martinella

  • Chi siamo
  • Il Direttore
  • Gli Autori
  • Contatti

TAG Cloud

aggressione arresti arresto bollettino Carabinieri Cascine Cecilia Del re cinema Comune Consiglio comunale contagi contagio Coronavirus Covid-19 Cultura Dario Nardella degrado denuncia droga eugenio giani Firenze furto gallerie degli uffizi Lega Mostra musica ordinanza Palazzo Vecchio Pd Polizia Polizia Municipale presentazione Regione Toscana restauro riapertura riqualificazione Santo Spirito Sara Funaro sicurezza Solidarietà spaccio stadio Toscana Tramvia vaccinazioni

Meteo a Firenze

FIRENZE METEO

Footer

  • Email
  • Facebook
  • Telefono
  • RSS
  • Twitter

Direttore Responsabile

Luciano Mazziotta

WebMaster

Claudio Tirinnanzi

Autorizzazione Tribunale di Firenze

nr. 610 del 29/01/2020

Redazione in Firenze

Via Castelfidardo 24

Copyright © 2025 · La Martinella · Privacy & Cookie Policy