• Passa alla navigazione primaria
  • Passa al contenuto principale
  • Passa alla barra laterale primaria
  • Passa al piè di pagina

La Martinella di Firenze

Un nuovo modo di raccontare Firenze. Scopri le nostre inchieste, rimani aggiornato su fatti di cronaca, politica, attualità, sociale, arte e cultura.

  • Home
  • Attualità e Politica
  • Arte e cultura
  • Sociale
  • Inchieste
  • Interventi
  • Il punto del Direttore
  • Sport
  • Spettacoli

San Miniato, al via i restauri di Basilica e campanile ma la chiesa non chiuderà

2 Dicembre 2024 // Luciano Mazziotta

Riguarderanno la messa in sicurezza sismica e vari altri interventi di riqualificazione e consolidamento. Sarà un cantiere aperto con possibilità di vedere i lavori mentre si stanno svolgendo

Messa in sicurezza sismica, consolidamento della copertura, riparazione di lesioni sulle murature e rinforzo dei pilastri della cripta, restauro dei preziosi marmi policromi della facciata. San Miniato al Monte si prepara a un’operazione di rinnovamento e riqualificazione strutturale i cui lavori hanno preso il via già ad ottobre con il restauro della facciata. L’intero progetto di riqualificazione e le opere che interessano la Basilica e il campanile sono stati presentati oggi, lunedì 2 dicembre, nel corso di un evento aperto al pubblico a cui hanno partecipato fra gli altri l’Abate di San Miniato al Monte, Padre Abate Bernardo Francesco Gianni OSB, il Direttore dell’Agenzia del Demanio, Alessandra dal Verme, la Soprintendente Antonella Ranaldi oltre alla Sindaca di Firenze Sara Funaro, ai progettisti e ad autorità civili e militari. L’intervento, promosso dall’Agenzia del Demanio in collaborazione con la Soprintendenza e finanziato con oltre 3,6 milioni di fondi Pnrr del Ministero della Cultura, durerà meno di un anno e si concluderà entro l’estate 2025.

“L’intervento strutturale antisismico sull’Abbazia di San Miniato, volto alla salvaguardia dei suoi elementi architettonici e decorativi di grande valore storico e artistico, preserverà la continuità della sua vita nella città – spiega Dal Verme – L’Agenzia del Demanio è impegnata a valorizzare il patrimonio immobiliare dello Stato, con particolare attenzione alla qualità, alle tecniche innovative e ai tempi di esecuzione, per restituire ai cittadini i loro beni carichi di storia, di bellezza e anche di profondi significati identitari e spirituali. L’uso di tecnologie avanzate è un elemento di innovazione ancor più importante su un bene storico artistico”.

Sarà un modello di “cantiere aperto”, trasparente e accessibile. La facciata resterà visibile grazie alle coperture trasparenti sui ponteggi, l’installazione di cartelli informativi lungo il perimetro del cantiere consentirà ai visitatori di ottenere indicazioni e dati sulla storia di uno dei più celebri monumenti di Firenze e sugli interventi in corso. Nel frattempo la Basilica rimarrà aperta a fedeli, visitatori e turisti, e potrà essere visitata con percorsi guidati per assistere alle fasi di recupero e osservare da vicino il restauro dell’aquila di rame dorato, che sarà trasferita dalla cima della basilica al suo interno, protetta in un laboratorio trasparente. Le prime due visite sono già in programma il 12 gennaio e il 18 febbraio. Per rendere poi l’esperienza più immersiva e suggestiva, saranno realizzate installazioni di video mapping, utilizzando i teli dei ponteggi sulla facciata per proiezioni e spettacoli di luce. Tramite il sito www.sanminiatocantiereaperto.it, si potrà seguire l’avanzamento dei lavori, consultare pubblicazioni scientifiche, approfondire le tecniche di recupero, prenotare visite guidate e gratuite per salire anche sui ponteggi e assistere alle attività dei restauratori.

Un momento dell’intervento di Padre Bernardo Gianni

“Da parte nostra – aggiunge Padre Bernardo Gianni – c’è solo gioia ad accogliere questo cantiere. La speranza che è certezza, è di un lavoro in piena sicurezza per i lavoratori e i restauratori e anche questo esperimento di fruibilità della chiesa nonostante i lavori in corso è un approccio importante che in un monastero benedettino fa molta suggestione. L’impalcatura fa un po’ da filtro tra noi e la città ma quando soffia tramontana, nel chiostro rimbomba un sibilo molto suggestivo che ci piace immaginare essere la voce dello spirito che ci tiene vicini a tutti nonostante le impalcature”.

Il delicato intervento di restauro rappresenta anche una grande occasione di divulgazione e conoscenza. Se fino a oggi la storia di San Miniato è stata ricostruita principalmente attraverso ricerche documentali e fonti storiche, ora è possibile analizzare i materiali, verificare le tecnologie utilizzate per la sua conservazione nel corso dei secoli, approfondire origini e vicende che hanno interessato l’edificio.  Una conoscenza arricchita grazie all’uso di modelli digitali che permetteranno di monitorare lo stato delle strutture attraverso sensori capaci di rilevare micromovimenti. “San Miniato – aggiunge Ranaldi – è uno dei gioielli più preziosi e più amati di Firenze, un monumento ‘intoccabile’. L’intervento mira alla messa in sicurezza da realizzarsi secondo il principio del ‘minimo intervento’, con interventi puntuali e diffusi, programmati sulla base di un quadro conoscitivo approfondito delle vulnerabilità”.

Argomenti:lavori, restauro, San Miniato

Potrebbero interessarti anche

Sorgerà in viale Europa, a due passi da Bagno a Ripoli, una nuova Casa di Comunità
21 Febbraio 2025
Tramvia, al via i lavori preliminari all’inversione di via Mannelli tra Ponte al Pino e piazza Alberti
2 Febbraio 2025
Via libera al restauro di Ponte Vecchio, primi lavori in estate
10 Gennaio 2025

Info Luciano Mazziotta

Luciano Mazziotta è nato a Firenze nel 1960. Giornalista professionista, nel tempo ha lavorato per La Nazione, la Repubblica (redazione di Milano), la Prealpina di Varese e diverse altre testate locali lombarde occupandosi di politica, cronaca, cultura e spettacoli. E’ tornato a vivere a Firenze nel febbraio 2019 dopo 30 anni passati a rincorrere personaggi e a raccontare fatti ed eventi, alcuni anche eclatanti.

[jetpack_subscription_form title="La Martinella nella tua mail" subscribe_text="Per ricevere i nostri contributi direttamente sulla tua mail inserisci qui il tuo indirizzo di posta elettronica:"]

Barra laterale primaria

  • Email
  • Facebook
  • Telefono
  • RSS
  • Twitter

Seguici su Facebook

Seguici su Facebook

Il punto del Direttore

Con lo Scudo Verde tornano i contributi per sostituire i veicoli più inquinanti

Privacy & Cookies: This site uses cookies. By continuing to use this website, you agree to their use.
To find out more, including how to control cookies, see here: Informativa sui cookie

Attualità e politica

Cruccolini: “Ascoltare il pensiero dei detenuti nelle Stazioni”

10 Aprile 2025

Interventi

Andrea Asciuti e la spazzatura sotto la statua della Madonna

11 Febbraio 2025

Il Sociale

La bella storia di Dodo, bassotto che fa gli esercizi insieme ai malati di Alzheimer

10 Aprile 2025

Arte e cultura

Aldo Cazzullo vince il ‘Premio Personaggio dell’Olio 2025’

18 Marzo 2025

Sport

3,120 milioni di investimento e San Marcellino diventa una struttura sportiva all’avanguardia

23 Gennaio 2025

Spettacoli

Carlo Cecchi è Andreas Kartak nella Leggenda del santo bevitore di Joseph Roth

20 Febbraio 2025

Le inchieste

‘La ristorazione fiorentina? Di sicuro peggiorata’

4 Aprile 2025 Di La Martinella di Firenze

La Martinella

  • Chi siamo
  • Il Direttore
  • Gli Autori
  • Contatti

TAG Cloud

aggressione arresti arresto bollettino Carabinieri Cascine Cecilia Del re cinema Comune Consiglio comunale contagi contagio Coronavirus Covid-19 Cultura Dario Nardella degrado denuncia droga eugenio giani Firenze furto gallerie degli uffizi Lega Mostra musica ordinanza Palazzo Vecchio Pd Polizia Polizia Municipale presentazione Regione Toscana restauro riapertura riqualificazione Santo Spirito Sara Funaro sicurezza Solidarietà spaccio stadio Toscana Tramvia vaccinazioni

Meteo a Firenze

FIRENZE METEO

Footer

  • Email
  • Facebook
  • Telefono
  • RSS
  • Twitter

Direttore Responsabile

Luciano Mazziotta

WebMaster

Claudio Tirinnanzi

Autorizzazione Tribunale di Firenze

nr. 610 del 29/01/2020

Redazione in Firenze

Via Castelfidardo 24

Copyright © 2025 · La Martinella · Privacy & Cookie Policy