• Passa alla navigazione primaria
  • Passa al contenuto principale
  • Passa alla barra laterale primaria
  • Passa al piè di pagina

La Martinella di Firenze

Un nuovo modo di raccontare Firenze. Scopri le nostre inchieste, rimani aggiornato su fatti di cronaca, politica, attualità, sociale, arte e cultura.

  • Home
  • Attualità e Politica
  • Arte e cultura
  • Sociale
  • Inchieste
  • Interventi
  • Il punto del Direttore
  • Sport
  • Spettacoli

Teatro: tre appuntamenti da non perdere tra flamenco, commedia e un inno alla vita

8 Novembre 2022 // Luciano Mazziotta

Al Saloncino Paolo Poli è di scena Israel Galvàn con due classici di Manuel de Falla e Igor Stravinsky. Le Rane di Aristofane aprono la stagione del Teatro Cantiere Florida, mentre Silvia Frasson fa riflettere sulla donazione degli organi

Israel Galván, il più importante interprete di flamenco, debutta in prima nazionale al Teatro della Pergola, Saloncino ‘Paolo Poli’, dal 9 al 12 novembre con un programma che prevede, nella stessa serata, El Amor Brujo, una sua versione del classico di Manuel de Falla, e Le Sacre du Printemps (La Sagra della Primavera) di Igor Stravinsky. Entrambe le composizioni sono eseguite dal vivo al pianoforte da Daria van den Bercken, Gerard Bouwhuis, e dalla mezzosoprano Barbara Kozelj. Coreografo e bailaor, Galván si distingue per proporre un proprio linguaggio espressivo, non solo come ballerino, ma anche come creatore scenico. Un linguaggio fino a oggi sconosciuto nel ballo flamenco, basato su frammentazioni, mescolanze e somme di gesti.

Israel Galvan, La Consagraciòn de la Primavera: foto di Jean Louis Duzert

Spiega Israel Galván: «Presenterò per la prima volta uno spettacolo che desideravo realizzare da tempo: un doppio programma di due capolavori del XX secolo. O, per meglio dire, due opere che alla prima esecuzione furono un vero disastro e che ora sono considerate dei capolavori. Poiché entrambe le composizioni durano circa 35 minuti, ho sempre presentato El Amor Brujo e Le Sacre du Printemps come si fa molte volte, aggiungendo una seconda parte per completare la serata. Eppure ho sempre desiderato danzare questi due maestri nella stessa serata. È nota l’amicizia dei due e l’ammirazione che avevano l’uno per l’altro. De Falla era presente alla prima de Le Sacre, si dedicarono partiture a vicenda e si scambiarono i ritratti che Picasso dipinse. Igor Stravinskij – che ammirava il canto andaluso – disse del flamenco che è essenzialmente “un’arte compositiva classica”.

Sarà la prima toscana de “Le rane”, in un nuovo allestimento che porta la città sul palcoscenico, ad inaugurare “Dieci”, la stagione 2022/2023 del Teatro Cantiere Florida (via Pisana 111R, Firenze). Mercoledì 9 novembre alle 21.00 e giovedì 10 in replica alla stessa ora, accanto a un cast di artisti under 35 diretti da Marco Cacciola – regista e ideatore del progetto, in questi giorni tra i protagonisti dell’”Hamlet” di Antonio Latella a Milano – ci sarà un coro di cittadini ogni sera diverso, risultato finale del progetto partecipativo ΧΟΡΟ’Σ / CHORÓS mirato a ricostruire l’antico legame tra società e teatro condotto in tre quartieri della periferia cittadina (Piagge, Bellariva, Isolotto) con al centro non solo l’aspetto recitativo, ma soprattutto una riflessione sul senso di comunità. Una delle opere più celebri di Aristofane rivive dunque in una forma inedita per accompagnare il pubblico nel divertente e visionario viaggio del dio Dioniso e del servo Xantia, diretti negli inferi per riportare in vita un Poeta che salvi la città dal degrado culturale (info: www.teatroflorida.it).

Le Rane, foto di Luca Del Pia

Il viaggio del dio e del servo è prima disseminato di incontri che tracciano il percorso, poi si estende a tutto il coro, e infine all’altra metà del cerchio, il pubblico. Ed è in quel momento che il coro dei cittadini invade la scena spezzando il procedere della trama e provando a farsi crepa. In scena con Cacciola ci saranno Giorgia Favoti, Matteo Ippolito, Lucia Limonta, Claudia Marsicano, Francesco Rina. “Ho immaginato di intrecciare passato, presente e futuro – spiega Cacciola – per coinvolgere realmente la comunità nell’evento teatrale. Vorrei farlo partendo dal confronto, conoscere i vostri desideri, interpretare le vostre aspirazioni. Con la curiosa ma salda convinzione che il teatro sia un bene comune per tutti. E lo chiedo a voi, davvero: volete tornare a essere protagonisti e responsabili della cultura e dell’arte della vostra città? Quali sono i vostri desideri? Quali sono i nostri desideri? Nell’epoca del solipsismo sempre più disperato, ci uniamo in cerchio e ci facciamo comunità. Rifondare il coro e rifondare la città, la polis. Perché il teatro, e la comunità, e il coro, in questo momento storico noi ce li dobbiamo letteralmente reinventare, come gli antichi greci”.

Silvia Frasson, La vita salva: foto di Antonio Viscido

“Mi sono dovuta confrontare con la perdita di persone più o meno vicine, con la morte improvvisa e inaspettata. Avevo bisogno di dare una risposta di vita a questo momento, di avere la conferma che c’è una vita più grande che ci contiene tutti e per la quale tutti possiamo fare qualcosa”. Autrice, attrice e regista, Silvia Frasson spiega così la genesi di “La vita salva”, spettacolo dedicato al tema della donazione organi che la vedrà protagonista, venerdì 11 novembre, al Teatro delle Arti di Lastra Signa (Firenze). “La vita salva” è un incrocio di storie diverse in cui si racconta la vita in tutte le sue forme: incontri inaspettati, gioie e dolori, scelte da fare, nodi da sciogliere. Personaggi i cui destini si incastrano, ognuno con i suoi desideri, ognuno con la sua quotidianità e li ritroviamo cambiati, trasformati, alla fine della storia. Silvia Frasson, da sola sul palco, si fa attraversare da tutte queste vite e ce le riporta con una limpidezza e un’intensità travolgenti.

Inizio ore 21, biglietti da 5 a 15 euro, riduzioni per over 65, under 26, soci Coop, soci, soci Biblioteca Comunale e Amici del Museo Caruso. Prevendite su www.ticketone.it e nei punti vendita di Boxoffice Toscana www.boxofficetoscana.it/punti-vendita, compresa la Coop Lastra a Signa. Prevendite anche presso il teatro delle Arti (da lun a ven orario 10-14 – mar/giov/ven anche 14-17) e la sera di spettacolo dalle 19 (info su www.tparte.it e biglietteria@tparte.it.

Condividi:

  • Twitter
  • Facebook
  • WhatsApp
  • LinkedIn
  • Telegram
  • Stampa

Argomenti:flamenco, Israel Galvàn, La vita salva, Le rane, Marco Cacciola, Silvia Frasson, Teatro

Potrebbero interessarti anche

Con Stefano Massini in un bunker ucraino sotto il Teatro della Pergola
24 Febbraio 2023
Caso e sentimenti nelle ‘Costellazioni’ di Payne: con ‘Livore’ il mito Salieri-Mozart calato ai giorni nostri
17 Gennaio 2023
Mariano Rigillo è Siddartha ed Emma Dante porta in scena Pupi di Zucchero
1 Novembre 2022

Info Luciano Mazziotta

Luciano Mazziotta è nato a Firenze nel 1960. Giornalista professionista, nel tempo ha lavorato per La Nazione, la Repubblica (redazione di Milano), la Prealpina di Varese e diverse altre testate locali lombarde occupandosi di politica, cronaca, cultura e spettacoli. E’ tornato a vivere a Firenze nel febbraio 2019 dopo 30 anni passati a rincorrere personaggi e a raccontare fatti ed eventi, alcuni anche eclatanti.

La Martinella nella tua mail

Per ricevere i nostri contributi direttamente sulla tua mail inserisci qui il tuo indirizzo di posta elettronica:

Barra laterale primaria

  • Email
  • Facebook
  • Telefono
  • RSS
  • Twitter

Seguici su Facebook

Seguici su Facebook

Il punto del Direttore

Salta Del Re, Nardella avoca a sé le sue deleghe

Privacy e cookie: Questo sito utilizza cookie. Continuando a utilizzare questo sito web, si accetta l’utilizzo dei cookie.
Per ulteriori informazioni, anche su controllo dei cookie, leggi qui: Informativa sui cookie

Attualità e politica

Presa dai Carabinieri la banda dei ladri seriali

21 Marzo 2023

Interventi

Cadono gli alberi e gli assessori, ma nulla si sa del nuovo Piano del Verde

18 Marzo 2023

Il Sociale

Per Pasqua torna l’uovo sospeso ANT

15 Marzo 2023

Arte e cultura

l’1 e il 2 aprile apertura straordinaria di Casa Spadolini al Pian dei Giullari

20 Marzo 2023

Sport

Il 19 torna l’appuntamento con “Per sempre Alfredo”

13 Marzo 2023

Spettacoli

“Me contro Te”, doppio appuntamento al Mandela Forum

21 Marzo 2023

Le inchieste

Saldi in Toscana alle batterie di partenza. Si parte giovedì 5 gennaio

3 Gennaio 2023 Di Luciano Mazziotta

La Martinella

  • Chi siamo
  • Il Direttore
  • Gli Autori
  • Contatti

Rimani aggiornato

Per ricevere i nostri contributi direttamente sulla tua mail inserisci qui il tuo indirizzo di posta elettronica:

TAG Cloud

aggressione arresto Arte Artemio Franchi bollettino Carabinieri Cecilia Del re cinema Comune Consiglio comunale contagi contagio Coronavirus Covid-19 Cultura Dario Nardella degrado denuncia droga eugenio giani Firenze gallerie degli uffizi Lega Mostra movida musica nuovo stadio ordinanza Palazzo Vecchio Polizia Polizia Municipale presentazione Regione Toscana restauro riapertura riqualificazione Santo Spirito Solidarietà spaccio sport stadio Tommaso Sacchi Toscana Tramvia vaccinazioni

Meteo a Firenze

FIRENZE METEO

Footer

  • Email
  • Facebook
  • Telefono
  • RSS
  • Twitter

Direttore Responsabile

Luciano Mazziotta

WebMaster

Claudio Tirinnanzi

Autorizzazione Tribunale di Firenze

nr. 610 del 29/01/2020

Redazione in Firenze

Via Castelfidardo 24

Copyright © 2023 · La Martinella · Privacy & Cookie Policy